Cerimonia di scoprimento di una lapide in località Cartizze in memoria dei civili e militari NP della Xª MAS caduti il 4 e il 5 maggio 1945
13/9/2015I CADUTI DI SACCOL - località CARTIZZE BASSA
1) ANTIRINI MARIA, ausiliaria presso Btg. N.P. - X MAS
2) APRILE VITTORIO, sergente Btg. N.P. - X MAS, da Soleto (LE), anni 23
3) BECCE RENATO, milite G.N.R. 620^ C.P. Treviso, da Valdobbiadene (TV), anni 32
4) BERNOCCHI GIOVANNI, marò Btg. N.P. - X MAS, da Riva Trigoso (GE), anni 17
5) CASINI ADONE, aggregato alla Wermacht - Heer, da San Quirico d’Orcia (SI), anni 22
6) DA RIVA GIUSEPPE, m.llo G.N.R. - Btg. M “IX Settembre”, da Vidor (TV), anni 36
7) FALCO SEBASTIANO, Capo 1° Btg. N.P. – X MAS, n. a Feltre (BL), res. a Roma, anni 56
8) FIMOGNARI NATALE, marò Btg. N.P. - X MAS, da Siderno Marina (RC), anni 19
9) FRANCESCHI MARTINO, aggr. Wermacht - Heer, da Calci (PI), anni 19
10) GIANNETTO GIUSEPPE, marò Btg. N.P. - X MAS, nato a Messina, res. Pienza (LU), anni 23
11) MAESTRINI SERGIO, aggr. Wermacht - Heer, da Firenze, anni 23
12) MARCOLIN LUIGI, V. Brigadiere G.N.R., 620 C.P. Treviso, da Bigolino di Valdobbiadene (TV), anni 34
13) MARINA ALTEO, V. Capo Btg. N.P. - X MAS, anni 42
14) MORESCHI LUIGI, sergente Btg. N.P. - X MAS, da S. Maria Nuova (AN), anni 27
15) NICOLA ANTONIO, G.N.R. CP.TV - 620^, uff. accertamenti agricoli, da Valdobbiadene, anni 37
16) PELLEGRINI ANTONIO, civile, invalido, res. a Valdobbiadene (TV), anni 29
17) ROMA AMELIA, ausiliaria presso Btg. N.P. - X MAS
18) RUBINATO VITTORIO, 29° CP G.N.R. TV, n. a Treviso, anni 35
19) SCALISI ERASMO, marò Btg. N.P. - X MAS, da Palermo
20) VANOLI ELETTO, marò Btg. N.P. - X MAS, n. a Cologno al Serio (BG), anni 20
Permangono dubbi sul numero esatto degli uccisi e sulla precisa identità di alcune persone; in quanto, dopo la
strage, le salme furono trasportate dai partigiani nei cimitero di Valdobbiadene e di Segusino, al fine di rendere
difficoltose le indagini.
Infatti, la salma di Vittorio Aprile venne rinvenuta parte a Saccol e parte a Segusino; il corpo del commissario
prefettizio dott. Enrico Ceccarel, ucciso nelle carceri di Valdobbiadene, fu poi trasportato a Bosco Rondola; Luigi
Marcolin e Giuseppe Da Riva, uccisi a Saccol, furono trasportati e sepolti nel cimitero di Segusino (lettera del
Sindaco di Valdobbiadene al Ministero del Tesoro a Roma, prot. N.6468/1850278/MN in data 24.06.1955).
Malacart Antonio fu ucciso in località Serre di Miane il 3 aprile 1945, ma i suoi resti, assieme a quelli di altre 2/3
persone uccise prima delle stragi di inizio maggio, fu portato a Saccol per ingenerare confusione. Questi ultimi
furono esumati a Saccol ai primi di novembre del 1945 e benedetti da don Silvio Bonollo. I nomi delle due donne,
ANTIRINI MARIA e ROMA AMELIA, sono desunti dal rapporto del M.llo dei Carabinieri di Valdobbiadene, Giuseppe
Sotgu.