COMUNICATO FOIBE
27/2/2020La nostra Associazione anche quest’anno ha organizzato una cerimonia per celebrare il Giorno del Ricordo solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio.Il luogo prescelto è stato la via recentemente intitolata a Norma Cossetto a Giardini Naxos.. Questa giornata istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole «conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale».La data del 10 febbraio è il giorno in cui, nel 1947, furono firmati i trattati di pace di Parigi, che assegnavano alla Jugoslavia l'Istria, il Quarnaro, la città di Zara con la sua provincia e la maggior parte della Venezia Giulia, in precedenza facenti parte dell’ltalia. Regioni, province e comuni si sono impegnate in vario modo a superare quelli che spesso sono definiti dai rappresentanti delle istituzioni o della cultura "silenzi" o "colpevoli omertà" che avevano impedito una riflessione ponderata sugli eventi che coinvolsero gli italiani dell'Istria, di Fiume e di Zara. L'esodo forzato degli italiani dell'Istria della Venezia Giulia e della Dalmazia fanno parte a pieno titolo della storia del nostro Paese e dell'Europa".Oggi ,come da anni chiedono gli eredi degli esuli, è giunto il momento ,dopo la restituzione della memoria storica ,anche della restituzione dei tanti beni lasciati dagli esuli in quelle terre, oggi casa comune europea. Ci sono vedove e discendenti di combattenti della Rsi che non percepiscono la pensione, in compenso la paghiamo ai partigiani titini. Ci chiediamo allora ,come mai a queste iniziativa hanno partecipato poche persone e istituzioni; perché nelle nostre comunità c’è stato un silenzio cosi assordante? Solo il sindaco di Taormina ha risposto con solerzia inviandoci un comunicato di adesione. Anche il Presidente della repubblica sempre solerte in altre iniziative non ha trovato il tempo per recarsi a Basovizza a rendere onore agli infoibati. Speriamo che le istituzioni locali e nazionali in futuro dedichino un maggior impegno e partecipazione alle celebrazione di questa importante giornata.
Il Presidente
Associazione Culturale "Tradizione, Ambiente, Turismo"
Giardini Naxos