ANZIO E NETTUNO: UNA ROSA PER NORMA COSSETTO

6/10/2020

Cappellari: «Nel suo nome, per amore, solo per amore… di Patria!»

Sabato 3 Ottobre, presso il Campo della Memoria, il cimitero militare che tramanda le gesta degli ultimi difensori del confine nord-orientale italiano dalle orde slave e comuniste, si è tenuta una solenne cerimonia in ricordo del martirio di Norma Cossetto, stuprata ed infoibata dai partigiani nel tragico Autunno del 1943. La manifestazione, organizzata dal Dott. Alberto Indri e dai Volontari del Campo dell’Onore ha visto la presenza di numeroso pubblico, contingentato per rispetto di tutte le norme anti-covid, e la prolusione dello stimato Prof. Augusto Sinagra che ha emozionato tutti con le sue parole incitanti all’amor di Patria, contro l’odio di parte.

Il 5 Ottobre, infine, si è chiuso il Centenario Cossettiano, proclamato dal Comitato “10 Febbraio” in onore della martire istriana. Una delegazione del Comitato ha deposto in memoria di Norma Cossetto una rosa presso il Parco della Rimembranza e dei Martiri delle foibe a Nettuno e al Monumento ai Caduti di Anzio.

Hanno aderito all’omaggio il Dott. Pietro Cappellari, Daniele Combi, il Consigliere comunale Genesio D’Angeli, l’Assessore Claudio Dell’Uomo, il Dr. Roberto Gigli, Bruno Sacchi, Ermanno Stampeggioni, il Prof. Alberto Sulpizi, il Dott. Rodolfo Turano e il Consigliere comunale Flavio Vasoli.

Nel dopoguerra, l’8 Maggio 1949, il Rettore dell’Università di Padova, Aldo Ferrabino, su proposta del Consiglio della Facoltà di Lettere e Filosofia, conferisce la laurea ad honorem a Norma Cossetto: “Caduta per la difesa della libertà.”

L’8 Febbraio 2005 l’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, concede alla giovane istriana la Medaglia d’Oro al merito civile.

Il 10 Febbraio 2011 l’Università degli Studi di Padova e il Comune di Padova, nell’ambito delle celebrazioni per il “Giorno del Ricordo”, scoprono nel Cortile Littorio del Palazzo del Bo’ una targa commemorativa.

«Questa è la storia di Norma – ha dichiarato Cappellari al termine delle manifestazioni -. Ancora oggi, purtroppo, siamo costretti a leggere dichiarazioni di noti negazionisti che mettono in dubbio tutto questo. Li lasciamo da soli, con la loro ignoranza. Noi, a 77 anni di distanza dal suo martirio, ricordiamo l’attaccamento ai Valori della Patria di questa ragazza che pagò, con la vita, il suo amore per l’Italia. Vi ringraziamo per la presenza e vi diamo appuntamento al 10 Febbraio 2021, con la celebrazione del Giorno del Ricordo e ad Ottobre del prossimo anno per la terza edizione di questo evento, per non dimenticare Norma Cossetto e tutte le donne che ancora oggi, purtroppo, subiscono violenze».


Comitato “10 Febbraio“